Berlino: inaugurata in Ambasciata SMAU Italy RestartsUp

L’Ambasciata d’Italia in Germania ha ospitato l’evento di apertura della sesta edizione di Smau | Italy RestartsUp in Berlin, realizzata da SMAU in collaborazione con ICE. Si tratta di un’occasione per 36 startup e corporate italiane di incontrare l’ecosistema degli innovatori tedeschi, confrontarsi su tematiche di interesse comune e avviare nuove collaborazioni.

Tra le realtà italiane selezionate vi sono imprese dei settori del commercio e dell’e-commerce, della salute, dell’assistenza agli anziani, della protezione ambientale, dell’energia e dell’automotive, oltre all’agroalimentare.

Mirata è la scelta di Berlino, hotspot dell’innovazione a vocazione sempre più green (in Germania il 76% delle startup si definisce sostenibile e il 43% delle startup ascrive la propria attività alla Green Economy). Presentando l’iniziativa, l’Ambasciatore d’Italia in Germania, Armando Varricchio, ha dichiarato: “Le startup sono il game-changer dell’economia, grazie alla capacità unica di combinare flessibilità e adattamento con la continua spinta all’innovazione e all’alta tecnologia in tutti i principali settori, dall’agroalimentare alla salute, e dall’energia ed il manufacturing ai trasporti. Non a caso l’Open Innovation svolge un ruolo di primo piano nella transizione verde e nella sostenibilità dei processi di produzione, ambito che vede Italia e Germania in prima linea nella collaborazione bilaterale ed in seno all’Unione Europea”.

All’evento in Ambasciata hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente di SMAU Pierantonio Macola, l’Amministratore Delegato di SIMEST Mauro Alfonso, l’Assessore alla Ricerca, l’Innovazione e le Start-Up della Regione Campania Valeria Fascione ed il General Manager Fondazione ENEL e Chief Innovability Offer Ernesto Ciorra, e rappresentanti del Ministero Federale tedesco per l’Economia e la Protezione Climatica.

 

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | Read More

Federscherma e Ministero degli Esteri insieme nel progetto “La bellezza in un gesto”

FEDERSCHERMA E MINISTERO DEGLI ESTERI

INSIEME IN UN DOPPIO EVENTO AD HAMMAMET E MADRID

SPORT E VALORI NEL PROGETTO “LA BELLEZZA IN UN GESTO”

 

ROMA – La Federazione Italiana Scherma, nell’ambito del Protocollo d’Intesa stipulato con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sarà protagonista il prossimo giovedì 5 maggio di un doppio importante appuntamento ad Hammamet e Madrid, sedi delle prove di Coppa del Mondo – rispettivamente – di sciabola femminile e maschile.

Due incontri di grande importanza e prestigio, organizzati grazie alle Ambasciate d’Italia in Tunisia e Spagna, nel solco della consolidata valorizzazione del binomio Diplomazia e Sport, attraverso cui il MAECI ha avviato una collaborazione con la Federscherma racchiusa nel Progetto “La Bellezza in un gesto”, che si svolgerà in vari Paesi.

Si tratta di un’iniziativa di promozione integrata, tesa a valorizzare l’immagine dell’Italia attraverso la scherma, promuovendone i valori etici e sociali, e a sostenere la dimensione commerciale ed export del “made in Italy”, in particolare nei settori abbigliamento e attrezzature sportive, alimentare, medica, così come il turismo. Il progetto rappresenta il tassello di un’articolata collaborazione tra la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI, il Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il CONI.

Le donne protagoniste in pedana e fuori” ad Hammamet e “La scherma tra corretti stili di vita e valori” a Madrid sono i titoli dei due incontri, entrambi arricchiti da suggestive mostre fotografiche che offriranno una narrazione, in immagini iconiche, della scherma italiana in giro per il mondo.

 

IL SEMINARIO E LA MOSTRA DI HAMMAMET

In occasione della prova di Coppa del Mondo di sciabola femminile, che si svolgerà dal 6 all’8 maggio a Yasmine Hammamet, la Federazione Italiana Scherma e l’Ambasciata d’Italia a Tunisi organizzano un Seminario intitolato “Le donne protagoniste in pedana e fuori”. Il convegno avrà luogo giovedì 5 maggio, alle ore 17, presso il “Medina Conference & Expo center” di Hammamet, nella stessa location che ospiterà le gare del circuito iridato delle sciabolatrici.

Il dibattito si concentrerà sulla centralità della figura femminile in una disciplina come la scherma che solo stereotipi ormai superati potevano immaginare come prevalentemente maschile e la Federazione Italiana Scherma è l’autentica testimonianza di uno sport in cui le donne hanno acquisito una centralità totale.

Interverranno rappresentanti del Ministro dello Sport del Governo tunisino, l’Ambasciatore d’Italia a Tunisi, Lorenzo Fanara, vertici della Federazione Tunisina di Scherma, il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, una schermitrice della Nazionale della Tunisia e la sciabolatrice azzurra Irene Vecchi. Sarà presente anche la Delegazione italiana della Nazionale di sciabola femminile che prenderà parte alle gare di Hammamet.

Nell’occasione verrà inaugurata la mostra fotografica realizzata con alcuni tra i più suggestivi scatti di Augusto Bizzi, fotografo che attraverso le sue immagini ha raccontato più d’ogni altro il fascino della scherma in Italia e nel mondo.

 

IL SEMINARIO E LA MOSTRA DI MADRID

Nella stessa giornata di giovedì 5 maggio, dalle ore 18, presso il Palazzo della Cancelleria Consolare dell’Ambasciata di Madrid, si terrà invece il seminario dal titolo “La scherma tra corretti stili di vita e valori”, centrato sulla “vita da atleta”, che va oltre l’impegno e i successi in pedana, raccontando quanto e come lo sport accompagni il percorso di crescita umana dei suoi praticanti, dalla sfera comportamentale alla sana alimentazione, con un particolare approfondimento sul tema della Dieta Mediterranea, altro importante anello di congiunzione tra Italia e Spagna.

Alla presenza di tutta la Delegazione della Nazionale di sciabola maschile italiana guidata dal CT Nicola Zanotti, che parteciperà alla prova di Coppa del Mondo in programma nel weekend a Madrid, e dell’ex sciabolatore azzurro Luigi Miracco, che ha curato il Protocollo tra la Federscherma e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dopo i saluti dell’Ambasciatore d’Italia a Madrid, Riccardo Guariglia, del Presidente della Federazione Spagnola di Scherma, José L. Abajo Gómez, e del Presidente Onorario della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, saranno relatori del convegno il Commissario tecnico Nicola Zanotti, il Medico federale ed esperto di alimentazione Luca Pulcini, che relazionerà su Dieta Mediterranea e sui corretti stili di vita, nonché lo sciabolatore azzurro Luca Curatoli.

Tra gli inviati anche gli Ambasciatori e rappresentati diplomatici in Spagna di diversi Paesi, a testimoniare il respiro internazionale e il senso di profonda condivisione dell’iniziativa.

Anche a Madrid l’incontro sarà impreziosito da una mostra fotografica contenente alcuni scatti spettacolari del fotografo Augusto Bizzi, dal titolo “Pronti … a voi!” (che riprende la formula di rito utilizzata dagli arbitri di gara prima dell’inizio di un duello), arricchita da alcune immagini realizzate dal suo collega spagnolo Nacho Casares, ex schermidore e fotografo ufficiale del Comitato Olimpico Spagnolo.

La partecipazione della FIS in Spagna si concluderà il giorno dopo la fine delle gare di Coppa del Mondo: lunedì 9 maggio, infatti, un gruppo di atleti della Nazionale di sciabola maschile, guidati dal capitano Luigi Samele, andranno a fare visita agli studenti della Scuola italiana di Madrid. In quell’occasione ai rappresentanti della Federscherma verranno consegnati dei disegni realizzati dagli alunni a tema scherma, prodotti di un contest creativo promosso all’interno dell’istituto.

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | Read More

Il Ministro Luigi Di Maio partecipa alla giornata inaugurale della “Pop-Up House of Switzerland”

Il Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio partecipa oggi a Milano su invito del Presidente della Confederazione Elvetica e Consigliere Federale, Ignazio Cassis, alla giornata inaugurale della “Pop-Up House of Switzerland”.

Scopo dell’iniziativa è presentare il patrimonio artistico, culturale e innovativo-tecnologico della Confederazione all’Italia ed all’Europa. “La Casa della Svizzera potrà essere un motore per favorire nuove cooperazioni e prospettive comuni tra i nostri due Paesi, amici e profondamente integrati, accomunati da sfide e obiettivi condivisi” ha commentato il Ministro degli Esteri Di Maio.

In occasione dell’evento, è inoltre previsto un incontro bilaterale tra il Ministro e il Presidente Cassis, per approfondire i principali temi di interesse bilaterale e internazionale.

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | Read More

Missione del Sottosegretario Manlio Di Stefano negli Stati Uniti D’America (25-28 Aprile 2022)

È terminata ieri la visita ufficiale del Sottosegretario di Stato Manlio Di Stefano negli Stati Uniti, che l’ha visto impegnato dal 25 al 28 aprile in incontri istituzionali e con attori privati a Washington e a Houston.

Il Sottosegretario Di Stefano ha avuto, a Washington, consultazioni politiche con Don Graves, Vicesegretario al Commercio presso il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, e con Ramin Toloui, Assistant Secretary of State for Economic and Business Affairs presso il Dipartimento di Sato. Durante gli incontri, l’On. Di Stefano ha ribadito la ferma “convinzione dell’Italia a incrementare la pressione su Putin con nuove sanzioni anche nel settore energetico”, sottolineando l’importanza della solidarietà e la necessità di coordinamento tra gli alleati al fine di “contenere le conseguenze economiche e sociali della guerra e delle misure sanzionatorie” in Italia e in Europa. Nelle parole del Sottosegretario, “Non è il momento di imporci dazi e barriere tra Paesi amici, ma occorre giocare di squadra su temi strategici come lo sviluppo di catene del valore resilienti e la realizzazione di investimenti ad alto contenuto tecnologico”. Secondo l’On. Di Stefano, occorrerà collaborare con Washington per individuare nuove opportunità di investimento e creare un sistema commerciale globale maggiormente libero, integrato e fondato su nuove regole.

Gli Stati Uniti sono il primo partner commerciale dell’Italia al di fuori dell’Unione Europea, con un interscambio che nel 2021 ha raggiunto i 65,2 miliardi di euro, recuperando le perdite causate dalla crisi pandemica e superando i valori del 2019, anno record dell’export italiano. Inoltre, secondo gli ultimi dati disponibili, lo stock degli investimenti diretti esteri italiani negli Stati Uniti ammonta a quasi 43 miliardi di euro. Le numerose imprese italiane che operano nel mercato statunitense sono attive soprattutto nei settori delle infrastrutture, dell’energia, della moda, dell’agroalimentare e della farmaceutica. Ulteriori opportunità di collaborazione sono offerte dai settori della sostenibilità, della transizione verde, dell’economia circolare – dove l’Italia vanta un’elevata specializzazione – ma anche dai comparti altamente tecnologici, in cui gli USA hanno una posizione di leadership internazionale.
Nel corso della missione, l’On. Di Stefano ha incontrato i principali attori statunitensi attivi nei settori energetico e spaziale. A Washington, il Sottosegretario ha partecipato ad una riunione con LNG Allies, associazione che riunisce i produttori americani di gas naturale liquefatto. “L’Europa e l’Italia stanno vivendo un momento di grave crisi energetica e, come Governo, ci stiamo muovendo per individuare rapidamente forniture di gas alternative a quello russo” non soltanto come misura emergenziale di breve termine ma anche in vista del raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2040 e al 2050. “Stiamo discutendo con gli Stati Uniti – che forniscono circa il 10% del nostro import di gas naturale liquefatto (pari all’1.35% del fabbisogno nazionale di gas) – in modo molto operativo” allo scopo di “garantire all’Italia una parte rilevante delle esportazioni aggiuntive di LNG americano verso l’Europa recentemente concordate dal Presidente Biden e dalla Presidente Von Der Leyen”, ha dichiarato il Sottosegretario. L’On. Di Stefano ha poi avuto a Washington e a Houston fruttuose riunioni con le maggiori imprese americane del settore aerospaziale, tra cui Axiom, Blue Origin e Voyager Space, per “discutere di nuove collaborazioni in materia di lancio, ricerca e stazioni spaziali del futuro”. Il Sottosegretario ha, infine, preso parte ad un incontro presso la NASA, agenzia con cui l’Italia vanta storicamente solide relazioni. Grazie all’eccellenza dell’industria aerospaziale dell’Italia e al rapporto con la NASA, “la bandiera italiana è potuta apparire nelle più importanti missioni spaziali della storia. Nei prossimi anni torneremo insieme sulla Luna ed esploreremo Marte grazie ai programmi Artemis, Lunar Gateway e Mars Sample Return”, ha annunciato il Sottosegretario Di Stefano. “Lo spazio è molto più vicino a noi di quanto immaginiamo. Se pensiamo alle telecomunicazioni, alla navigazione, alla meteorologia, all’intelligence, possiamo capire quanto le tecnologie spaziali abbiano un impatto quotidiano sulla vita di ognuno di noi. In tutto questo, le imprese spaziali italiane – con il sostegno delle istituzioni – mantengono una leadership a livello globale”, ha evidenziato.

Durante la sua visita negli Stati Uniti, il Sottosegretario Di Stefano ha anche incontrato i rappresentanti della comunità italiana a Washington e a Houston. “Ho apprezzato la qualità e le professionalità di rilievo della nostra comunità che a Washington, secondo gli ultimi dati AIRE, conta più di 8.000 persone”, ha dichiarato l’On. Di Stefano, continuando, “Sono connazionali che sentono forte il senso di appartenenza all’Italia e che nel corso degli anni hanno assunto posizioni di rilievo in tutti i settori di vita degli Stati Uniti, contribuendo ad accrescere il prestigio dell’Italia nel Paese. È anche grazie alla loro attività ed al loro indissolubile legame con l’Italia che le relazioni commerciali bilaterali continuano a raggiungere risultati straordinari”. Per quanto concerne gli italiani residenti nello Stato del Texas – quasi 14.000 persone secondo i dati AIRE -, che con le loro “conoscenze, know-how ed elevatissima professionalità contribuiscono attivamente ai settori di rilievo dell’economia e della ricerca americana”, la loro attività riflette “la vocazione tecnologica ed innovativa” del Paese, che vanta prestigiosi centri di ricerca internazionali. Il lavoro della comunità italiana negli Stati Uniti “è per noi motivo di orgoglio e rappresenta un prezioso strumento per approfondire e rafforzare la cooperazione bilaterale tra i nostri Paesi”, ha concluso.

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | Read More

Washington, workshop in Ambasciata su scienza e ricerca

In occasione della IV Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, l’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti ha ospitato, lo scorso 21 aprile, l’evento “Covid-19 Pandemic: Present and future challenges. Role of Science, Technology & Diplomacy in pandemic response and preparedness”. Il workshop è stato organizzato in collaborazione con il Science Diplomats Club di Washington.

“Oggi celebriamo la ricerca scientifica italiana, ma soprattutto celebriamo la scienza e la sua centralità per affrontare le sfide globali dell’umanità, come ha dimostrato da ultimo la pandemia di Covid-19”, ha sottolineato l’Ambasciatrice Zappia in apertura dell’evento, ricordando che “la pandemia non è finita: nessuno è al sicuro finché tutti non sono al sicuro; ragion per cui è necessario un approccio globale incentrato sulla ricerca di nuovi vaccini e su una distribuzione globale equa di vaccini e trattamenti”.

Durante il workshop è stato lanciato il nuovo Chapter ISSNAF (Italian Scientists & Scholars in North America Foundation) di Washington DC-Maryland-Virginia (DMV), recentemente costituitosi. Alessandro Gonzales, Vice Capo Missione, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa e ha ribadito il sostegno dell’Ambasciata alle attività di ISSNAF.

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | Read More

Serbia: accordo tra il governo serbo e il gruppo Stellantis per la produzione di un modello di auto elettrica

E’ stato firmato alla presenza del Presidente della Repubblica serba Vucic e dell’Amministratore Delegato di Stellantis Tavares il contratto tra il Gruppo automobilistico e il Governo serbo per l’avvio della produzione di veicoli elettrici nello stabilimento di Kragujevac.

L’accordo prevede un investimento di 190 milioni di euro, di cui 48 milioni finanziati dallo Stato serbo tramite incentivi del Ministero dell’Economia, per la produzione di un nuovo modello di auto elettrica con marchio FIAT (che sostituira’ il modello FIAT 500 L finora realizzato). E’ previsto un periodo transitorio per il 2023 al fine di approntare la nuova linea produttiva, mentre le nuove auto dovrebbero uscire dallo stabilimento serbo nel terzo trimestre del 2024. Il Presidente Vucic ha valorizzato l’accordo con Stellantis come un nuovo salto di qualita’ per la Serbia, anche nell’ottica di un’ulteriore accelerazione del processo di ”transizione verde” attraverso l’utilizzo di auto elettriche ed ibride. Egli ha inoltre ricordato che la FIAT, con 350 milioni di euro, e’ uno dei 10 maggiori esportatori della Serbia e l’intesa raggiunta potrebbe rilanciare il ruolo di Belgrado nell’industria automotive a livello globale.

 

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | Read More

New York, in mostra immagini di Fulvio Roiter

L’Istituto Italiano di Cultura di New York, in collaborazione con Casa Italiana Zerilli-Marimò, ospita dal 3 al 27 maggio la mostra ”Fulvio Roiter: High-Rise New York”, concepita in occasione del ventesimo anniversario dell’11 settembre 2001. L’esposizione celebra la città e la gente di New York. Comprende fotografie a colori scattate tra il 1984 e il 1998 dal fotografo italiano di fama internazionale Fulvio Roiter (Meolo, 1926 – Venezia, 2016), che catturano collettivamente i tratti di bellezza, forza, resilienza e speranza con un senso di struggente immediatezza ed eleganza senza tempo.

Mentre New York emerge dalla pandemia di Covid-19, il ritratto intimo di Roiter di New York e dei suoi abitanti si erge come uno stoico promemoria della vita dopo la morte, della luce dopo l’oscurità. In occasione dell’evento, l’Istituto ha organizzato anche un dibattito cui parteciperanno Victoria Noel-Johnson, curatrice della mostra, Fabio Finotti, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, e Stefano Albertini, Direttore di Casa Italiana Zerilli-Marimò.

Roiter ha pubblicato il primo libro di fotografie in bianco e nero, ”Venise à fleur d’eau”, nel 1954. Durante la sua carriera ha pubblicato oltre 70 libri di fotografie dei suoi viaggi in tutto il mondo. Il grande fotografo è morto a Venezia nel 2016.

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | Read More