Il Sottosegretario Manlio di Stefano ha partecipato ieri all’evento “Country Presentation – Polonia”, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed ICE-Agenzia, con la collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia, insieme al Segretario di Stato del Ministero dello Sviluppo Economico polacco, Grzegorz Piechowiak. Hanno, inoltre, preso parte all’evento l’Ambasciatrice della Repubblica di Polonia a Roma, Anna Maria Anders, l’Ambasciatore d’Italia in Polonia, Aldo Amati, il Presidente di ICE-Agenzia, Carlo Ferro, rappresentanti delle Agenzie governative polacche, delle associazioni di categoria italiane e imprenditori italiani.
L’evento è stato preceduto da un incontro bilaterale con il Segretario di Stato Piechowiak. Al centro del colloquio le opportunità per un rafforzamento delle relazioni economiche bilaterali e la crisi russo-ucraina. Al riguardo, il Sottosegretario Di Stefano ha, in particolare, sottolineato che “l’Italia è riconoscente del lavoro svolto dalla Polonia nell’accoglienza dei rifugiati ucraini” e ha concordato con il Segretario di Stato Piechowiak sulla necessità che “i Paesi membri dell’Unione Europea continuino a rispondere alla crisi in modo unitario, valutando anche sanzioni nel settore energetico”.
Nell’inaugurare la Country Presentation, il Sottosegretario Di Stefano ha richiamato l’ottimo stato delle relazioni economico-commerciali bilaterali ed il loro potenziale di crescita futura. Nelle parole dell’On. Di Stefano, le relazioni tra Italia e Polonia si fondano “su un dialogo concreto e costruttivo e sulla collaborazione reciproca”. “Con la Polonia vantiamo un notevole interscambio commerciale, pari, nel 2021, a 28 miliardi di euro (+23% rispetto al 2020). L’Italia è il quinto fornitore e il quinto cliente della Polonia, dove operano oltre 2.000 aziende italiane, con uno stock di investimenti diretti esteri superiore a 8,5 miliardi di euro, secondo dati del 2020”, ha dichiarato il Sottosegretario. “Ci soffermiamo oggi sull’importanza di settori strategici come quelli energetico, infrastrutturale, farmaceutico e sulle relative opportunità d’affari per le nostre imprese nei rispettivi Paesi, soprattutto alla luce delle cosiddette ‘transizioni gemelle’, di cruciale importanza per i nostri processi di sviluppo”, ha affermato.
Da parte sua, il presidente di ICE-Agenzia, che ha ospitato l’evento, Carlo Ferro, ha affermato: “Italia e Polonia hanno reagito bene alla pandemia: le esportazioni di entrambi i Paesi hanno già superato i livelli pre-Covid e l’interscambio tra i due Paesi è cresciuto del 15,9% dal 2019 al 2021. Ora, con la guerra in corso, una nuova e più difficile sfida ci attende. La cooperazione nel quadro dell’Unione Europea, che dal 1957 gioca un ruolo fondamentale nel garantire stabilità sociale e crescita economica, sarà fondamentale per vincerla. Gli ecosistemi produttivi di Polonia e Italia si caratterizzano per capacità e complementarietà. In questo contesto, tecnologie green, infrastrutture e farmaceutica, i temi settoriali dell’incontro di oggi, sono aree in cui i nostri due Paesi possono attivare proficue collaborazioni. L’Italia, anche in questo caso, si offre come partner per lo sviluppo smart e sostenibile delle economie nel mondo”.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per consolidare e rafforzare il già solido partenariato economico tra Italia e Polonia e per promuovere nuove sinergie e collaborazioni industriali in settori chiave per entrambe le economie. “Iniziative come quella odierna contribuiscono a consolidare la stabilità e il benessere tra i nostri popoli, prima ancora che tra le nostre economie”, ha concluso il Sottosegretario Di Stefano.
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